LA NOSTRA CONCRETEZZA: FATTI E NON PAROLE!

In qualità di legale rappresentante dell’Associazione MOS ritengo doveroso rispondere alle ultime affermazioni della sinistra, relativa ai MOS, comparse sul settimanale InChiariWeek nell’articolo pag.12 di venerdì 28 giugno 2024.

Nello specifico al seguente virgolettato “E’ evidente che le esigenze per una nuova RSA, per fare proposte credibili servono dati concreti e non proclami [..] noi stiamo lavorando per rigenerare un comporto che possa ospitare un progetto di indubbia utilità sociale [..] E’ davvero mortificante assistere alle sterili polemiche dei MOS che, in mancanza di fatti concreti, continuano come in passato a rilasciare dichiarazioni piene di errori. Errori che fanno chiedere come possano aspirare a essere buoni amministratori se non riescono a cogliere e analizzare appieno informazioni e documenti”

Preso atto per l’ennesima volta dell’arroganza, con cui si cerca di screditare chi ha idee differenti, e della presunzione di avere sempre la verità in tasca da parte dei “sinistri palazzolesi”, adesso entriamo nel merito oggettivo di tutti gli argomenti.

Nell’ articolo promosso dal gruppo MOS in merito alla riqualificazione di Villa Lanfranchi abbiamo evidenziato lo sperpero di denaro pubblico con l’investimento di 1 milione di euro per un bar/ristorante davanti alla Villa degli anziani. Il costo di questo investimento è di 1 MILIONE di euro (fondi PNRR), ovvero soldi dei contribuenti, e i dati vengono direttamente dai comunicati emanati sul sito del Comune.
Link di riferimento: https://www.comune.palazzolosulloglio.bs.it/comunicato/casa-del-custode-villa-lanfranchi-al-i-lavori

È inaccettabile leggere delle dichiarazioni a mezzo stampa firmate “Amministrazione” nelle quali si effettuano attacchi politici. Sono organi del Comune il Consiglio, la Giunta e il Sindaco. Solitamente quando il Comune si firma con “Amministrazione” è per informazioni generiche, congratulazioni, informazioni di servizio. L’ultimo paragrafo è un becero attacco politico e doveva essere firmato perché trincerarsi dietro “Amministrazione” non è deontologicamente corretto. Che fossimo in una “Democratura” era assodato, ma che questi “fenomeni” gettassero sistematicamente fumo negli occhi dei concittadini screditando senza oggettività gli altri e una triste novità. La maggioranza inoltre investe parecchi soldi pubblici in comunicazione, compreso addetto stampa, ed è assurdo non ricevere informazioni circa questioni amministrative importanti. Abbiamo appreso del progetto in Vicolo Malvezzi dalla risposta, mentre della riqualificazione dell’Asilo di San Pancrazio con lo spostamento dei bambini a Mura e San Giuseppe direttamente dai genitori perché il Comune non ha informato i consiglieri comunali (determina prot. 1 luglio 2024, riunione con genitori 22/06/24).

Siamo un gruppo consiliare, i cittadini ci hanno votato ed il nostro compito consiste nel controllare l’operato amministrativo. E’ un nostro diritto ricevere informazioni ed essere messi nella condizione di svolgere la nostra mansione.

La sinistra ha dichiarato di aver ottenuto 6 milioni di euro dal PNRR, certificando la sua totale incapacità nel programmare e salvaguardare un patrimonio palazzolese come “Palazzolo Duranti”. Venduto all’ asta per 600 mila euro il credito amministrativo sull’area è stato ridotto, per incapacità gestionali ed amministrative, ad un pugno di mosche.
Link di riferimento: https://mospalazzolo.it/2023/03/13/la-vergognosa-questione-palazzo-duranti/

In prossimità di Villa Lanfranchi vi è il nuovo senso unico di via Zanardelli. La sinistra ha appena interrotto con questo senso unico un asse stradale consolidato, dirottando tutto il traffico su via Sgrazzutti e incrocio di via Kennedy/Roncaglie. Un senso unico realizzato disegnando due strisce in terra, senza nemmeno predisporre il marciapiede tanto propagandato. Inaugurato a scuole chiuse. Con la creazione di questo senso unico, l’ultima attività presente sul lato opposto al Castello ha deciso di trasferirsi a Mura. Aggiungiamoci le diverse segnalazioni circa le sanzioni amministrative all’incrocio via Sgrazzutti/Marconi/Zanardelli per gli ingorghi durante le ore di punta collegabili alle uscite scolastiche. E’ oggettivo che il traffico sulle via sopracitate sia aumentato e non sono zone esterne bensì zone centrali. Aumentando il traffico aumenta il rischio incidenti. Link di riferimento: https://mospalazzolo.it/2024/04/18/senso-unico-via-zanardelli/

Per facilitare la comprensione ai cittadini vi abbiamo disegnato i tragitti percorribili dal punto A per andare al punto B con il senso unico di via Zanardelli. Anche un bambino comprende che è concettualmente sbagliata al giorno d’oggi la scelta attuata dalla sinistra perchè il traffico va deviato verso l’esterno e non all’interno dei centri ad alta intensità abitativa.

Articolo di riferimento: https://mospalazzolo.it/2024/04/18/senso-unico-via-zanardelli/

Sul discorso della RSA, da noi appena sfiorato nell’articolo “SPERPERO DI DENARO PUBBLICO”, è opportuno entrare nel dettaglio per mettere a tacere l’arroganza dei sinistri. Il gruppo MOS è da sempre un gruppo propositivo, un’opposizione costruttiva. Pertanto quanto scriviamo generalmente è già agli atti del Comune o comunque è già stato trattato nelle commissioni consiliari preposte. Per la creazione della nuova RSA le proposte dei MOS erano tre:

  • Via Zanardelli Villa Kupfer (A);
  • Via Sant’Alberto area cantiere abbandonato (B);
  • Via Sant’Alberto area Ex Mulino Betti (C).

Sono proposte che risalgono a circa quattro anni fa ma visto e considerato lo sproloquio della sinistra è giusto che i cittadini siano a conoscenza di quanto proposto durante le commissioni consiliari.

AREA A

Villa privata in zona centrale e baricentrica per una tipologia di RSA moderna con i criteri nord europei. L’obiettivo consisteva nel creare, zona della villa, una RSA da n.80 posti per traslocare l’attuale e contemporaneamente sviluppare “Edilizia residenziale sociale” over 65 all’interno del blocco residenziale “Ex Case Operaie” di via G.B. Vico con il Centro Diurno Integrato. Progetto supportato da una riqualificazione di Piazza Dante Alighieri con la creazione di nuovi parcheggi per garantirne i servizi. Parco delle tre ville utilizzato come parco pubblico anche dai clienti della RSA con apposito attraversamento pedonale. Una RSA a 100 mt dell’Ospedale “Fondazione Richiedei”.

AREA B

Oggi l’area è stata acquistata all’asta ma a prescindere il progetto prevedeva una RSA moderna su due piani con parcheggi ai piani inferiori della struttura. L’obiettivo consisteva nel collegare con un ponticello la RSA al centro cittadino in via Carvasaglio. Gli uffici della struttura posti di fronte in via Cortevazzo. Progetto correlato al ritiro di “Palazzo Duranti” per rigenerare un’area degradata.

AREA C

Area che comprende “Ex Mulino Betti” e un grande parco che costeggia la seriola prevedeva sia una RSA da n.80 posti per traslocare “Don Cremona” sia una parte destinata ad Housing Sociale. La zona è già fornita di parcheggi e ben collegata dal punto di vista della viabilità.

Queste sono le tre proposte ufficiali da noi presentate. La sinistra parla di parcheggi e viabilità e ha scelto un’area (zona tracciata di rosso nella foto sottostante) dove parcheggi non vi sono parcheggi la viabilità è già oggi precaria, con il senso unico e l’ingresso a fianco della rete ferroviaria.

Una struttura necessità minimo di un parcheggio di n.50 posti fra operatori e ospiti. Sempre la sinistra continua a parlare di n.120 posti letto quando quelli attuali sono circa n.80 e Regione Lombardia non sta accreditando ulteriori posti sul territorio. Tutto questo l’Amministrazione lo sta portando avanti spesso dimenticandosi che la RSA attuale è in una struttura, un lascito, con precisi vincoli. Mentre l’area da loro individuata è situata in una zona complessa che necessiterà di una struttura su più piani e quindi lontana dagli standard moderni.

Sono 12 anni che la sinistra parla di RSA a volte in modo impreciso, altre volte in modo fumoso e superficiale. Noi abbiamo effettuato le nostre proposte, supportate da tecnici ed investitori che ci hanno fornito assistenza. La sinistra ha deciso di proseguire legittimamente con loro scelta, ma che nessuno si permetta di sminuire il lavoro – rigorosamente gratuito – che il nostro gruppo ha fatto e continua a fare quotidianamente per la Città con proposte concrete.

Quindi, ricapitolando:  

1) Abbiamo evidenziato lo SPERPERO di 1 milione di euro per trasformare Casa del Custode in Villa Lanfranchi in un Bar/Ristorante. Numeri certificati dai comunicati dell’Amministrazione e da noi riportati, quindi REALI e OGGETTIVI!;

2) La comunicazione della maggioranza è lacunosa e irrispettosa nei confronti delle minoranze tanto che nella maggior parte dei casi le notizie non si apprendono nelle sedi opportuni ma dalla stampa locale;

3) Si parla di “polemiche sterili” quando si sta manifestando una nostra posizione. Le uniche cose sterili sono gli attuali amministratori che con i loro errori amministrativi (manutenzione verde, degrado, sicurezza, ecc) dimostrano di essere una giunta spesso inadeguata;
 
4) Noi aspiriamo ad amministrare la Città e pensiamo di farlo con uno stile onesto, sincero e soprattutto trasparente. Nessuno ha la verità tasca tanto meno voi. Rispondere con queste parole e questi toni è irrispettoso e falso per quanto documentato.

E’ il caso che s’impari a rispettare le minoranze perché lo prevede lo Statuto e rientra in quel concetto di Democrazia di cui voi spesso vi sporcate la bocca.

Detto ciò, serena estate!

Presidente MOS
Alessandro Mingardi

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