LE PERPLESSITÀ SUL NUOVO DISTRIBUTORE STRADA SP99

L’Amministrazione comunale nei giorni scorsi ha pubblicato a mezzo stampa il seguente avviso “Avvio del procedimento di Variante, ai sensi dell’art. 8 del d.p.r. n. 160/2010 e dell’art. 97 della L.R. n. 12/2005, alla vigente seconda Variante generale al P.g.t., relativo alla proposta di S.U.A.P. presentata dalla società Lunikgas s.p.a., per la realizzazione di un nuovo impianto distribuzione carburanti in fregio alla s.p. n. 99 e del contestuale avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità alla valutazione ambientale strategica (Vas).”

Si tratta di una variante che prevede il permesso per costruire un nuovo distributore di benzina a Palazzolo sull’Oglio, nel quartiere di Mura alta, precisamente sulla strada SP99 in direzione Telgate.

L’Italia con 22.700 distributori di carburante è il Paese con il maggior numero di stazioni di rifornimento in Europa, con una media di un impianto ogni 1.700 automobili. Questo dato è di gran lunga superiore alla media europea che si attesta intorno ai 12.000 distributori.

In Città ad oggi ci sono n.8 distributori attivi e funzionanti che coprono omogeneamente tutti i quartieri del territorio: il quartiere di Mura ha i distributori Esso, Petrol e Costantin; il quartiere San Rocco ha i distributori IP e Q8; nel quartiere Sacro Cuore c’è il distributore IP; nel quartiere San Giuseppe c’è il distributore Eni Station e nella frazione di San Pancrazio strada SP469 c’è il distributore Esso.

Il nuovo distributore sorgerebbe in un’area verde, a poche centinaia di metri da Telgate, rischiando di aggravare ulteriormente la saturazione del mercato locale e mettendo a rischio la sostenibilità economica degli impianti esistenti

La riduzione del numero di impianti è al centro di una proposta di riforma del settore carburanti attualmente in discussione, presentata dai Ministeri delle Imprese e del Made in Italy e dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con l’obiettivo di razionalizzare la rete.

L’UNEM (Unione delle Energie per la Mobilità) nel 2022 ha sottolineato l’esistenza di una rete eccessivamente estesa in Italia con un numero di distributori molto superiore a quello di altri Paesi europei come Germania, Spagna e Francia. L’UNEM ha anche indicato che circa il 20% dei distributori italiani eroga meno di 400.000 litri all’anno, generando ricavi lordi insufficienti per i gestori e creando concorrenza sleale e fenomeni di illegalità nel settore.

Quest’avviso pubblico ci pone l’obbligo di attenzionare alcune questioni importanti:

  • La sinistra si autoproclama “Green” ed in piena rivoluzione del settore automotive apre un avviso per la costruzione di un nuovo distributore, su area verde a poche centinaia di metri da Telgate?
  • Hanno individuato un’area a Mura che conta già n.3 distributori nel raggio di 200mt dalla nuova costruzione. Sono state effettuate valutazioni sull’impatto economico e ambientale della nuova costruzione considerando la vicinanza di altri distributori?
  • Dov’è la coerenza di questa decisione con gli obiettivi di sostenibilità e riconversione verso una mobilità green, come delineato nella riforma del settore carburanti in discussione a livello nazionale?

Lunedì 23 settembre 2024 si è svolta la Commissione Territorio e poteva essere l’occasione giusta per informare anche le minoranze, invece per l’ennesima volta apprendiamo le notizie dai comunicati stampa.

Probabilmente è una questione di oneri di urbanizzazione ma a prescindere il territorio necessita, rispetto e maggiore coinvolgimento delle parti interessate nei processi decisionali. Sono più di 12 anni che non c’è trasparenza e adesso verrà evidenziata e sottolineata ad ogni occasione. Non si esclude un intervento nel prossimo Consiglio comunale.

Per ulteriori informazioni:

https://www.comune.palazzolosulloglio.bs.it/novita/news/avviso-di-avvio-del-procedimento-per-nuovo-distributore-carburanti?fbclid=IwY2xjawF96kVleHRuA2FlbQIxMAABHZhcKkevqi3jIg1JfKwAPTbLYwr0fynf19I8rdMact1RyHLuSoFMZMbXTw_aem_QBbQuBQnw5zkmCFQ0gPPRQ

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