DECORO URBANO – CASTELLO PARTE 2

Siamo costretti ad intervenire nuovamente sul discorso del decoro urbano in Castello dopo aver letto le dichiarazioni a mezzo stampa del primo cittadino.

Evidentemente il Sindaco NON ha capito che il Castello lo monitoriamo da tempo. Alleghiamo le foto del fossato incolto del 7 agosto, 18 maggio, 13 marzo, 3 febbraio e siamo in grado di risalire con prove documentate sino ad inizio 2024.

E’ inutile che, come sempre accade da anni, le dichiarazioni siano fuorvianti, fumose e mai puntuali.

Noi da sempre sosteniamo, continuiamo a farlo, il grave errore di non aver ritirato all’asta per cifre irrisorie, rispetto al bilancio dell’Ente, il Palazzo Duranti. Avevamo idee per sia per rilanciare la Città che l’immenso patrimonio culturale e artistico che abbiamo la fortuna di godere. Con il PNRR sono arrivati milioni di euro e sia noi che i cittadini siamo liberi di giudicarne il loro utilizzo. Siamo gli unici, indipendentemente dal colore politico di Regione Lombardia e del Governo, a discutere alcune scelte che ancora oggi riteniamo opinabili.

Come già ampiamente documentato nel seguente articolo https://mospalazzolo.it/2025/03/19/dup2025-sperpero-di-denaro-pubblico/#more-5461
il Parco delle 3 Ville ha un costo complessivo di 3665.000,00 euro con un mutuo per i cittadini pari a 1500.000,00 di mutui. Ben lontano da quanto dichiarato a mezzo stampa. I numeri sono la chiarezza amministrativa di come voi state operando per di più in un’area affine a quella in oggetto. Prevedere un’area auditorium con 2 mila posti quando non riuscite a fare un evento in piazza per qualche centinaio di persone è paradossale.

In un articolo dove si evidenzia il decoro urbano di uno dei luoghi più importanti della Città il Sindaco ha voluto deviare il discorso ma è evidente che la sinistra amministri e quindi gestisca il bilancio, nessun altro lo può fare. Ben vengano le mostre in Castello, per onore di cronaca ricordiamo che se ne fanno circa 2 all’anno e sarebbe curioso capire l’utilizzo di quegli spazi nei restanti mesi.

In un bilancio comunale di circa 45 milioni/annui non sono riusciti in 2 anni a prevedere un taglio del verde nel fossato. Il motivo è semplice: la Città regge da anni su una rete sociale di volontariato straordinaria ma i volontari non possono sostituirsi al Comune perché non hanno le risorse per poterlo fare. Bisogna ringraziarli e metterli nella condizione di operare al meglio e non approfittarsene scaricando le responsabilità.

Quando la sinistra inserisce nel DUP 2024/26 la riqualificazione del piano terra della guarnigione bisognerebbe anche dire che quando si decide di chiudere uno spazio lasciandolo di fatto aperto ed in balia delle intemperie è inevitabile che con gli anni deperisca e poi necessiti di un intervento. Ed è giusto ricordare che l’hanno chiuso in malo modo gli stessi che ora lo riqualificano.

Aggiungiamo, visto che ci siamo, due parole anche sul commercio visto la propaganda elettorale di 64 pagine. Abbiamo aspettato fine estate a dirlo perché c’era una nuova gestione dell’Associazione commercianti ed era giusto dare loro tempo per organizzarsi. Ebbene dopo 9 mesi è giusto sottolineare che durante la stagione estiva in Piazza a Palazzolo non è stato realizzato praticamente nulla (un paio di eventi per bambini e poco altro). Abbiamo criticato la gestione precedente che negli anni non ha mai preso di petto la situazione e pretendendo più risorse dall’Ente (indipendentemente dalle capacità), perché per la stessa logica di prima è difficile organizzare qualcosa ed essere competitivi senza budget. Unica nota positiva è il Parco Fidelio che prova a ravvivare una Città morta con format consolidati.

Sindaco la prossima volta consigliamo di accettare la critica ed intervenire tagliando le sterpaglie anziché rispondere ovvietà come “degrado che non pregiudica la funzione del complesso” perché evidentemente lei non ha visto i turisti provare ad aprire la porta chiusa dei servizi igienici.

A buon intenditor poche parole..

#mospalazzolo

#palazzolo2025

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