LINEE GUIDA del PROGRAMMA ELETTORALE – GRUPPO “MOS PALAZZOLO – MINGARDI ALESSANDRO SINDACO”
Il gruppo, “MOS Palazzolo – Mingardi Alessandro Sindaco”, è espressione di una comunità civile la quale ritiene che nella società ci debba essere uno scambio continuo e proficuo di idee, capace di consolidare il collegamento tra la società stessa ed un’amministrazione attenta, per non disperdere il patrimonio di intelligenza, disponibilità e qualità che il territorio esprime.
Partecipazione, aggregazione, condivisione sono le chiavi per una buona riuscita. La classe dirigente del futuro deve candidarsi per la gente, c’è la necessità di riavvicinare le istituzioni ai cittadini. Il programma sarà per la prima volta realizzato attraverso processi di collaborazione anzichè di contrapposizione. I progetti inseriti verranno finanziati attraverso una sinergia con i privati e con la formula del partenariato. A seguire pubblichiamo le linee guida del nostro programma elettorale. Vi invitiamo ad essere pazienti e a leggerlo con cura e attenzione.
SICUREZZA
I cittadini devono essere difesi 24/24h, devono poter percepire sicurezza in tutti gli ambienti di vita quotidiana, per tale motivo intendiamo utilizzare le ore di straordinari degli agenti della Polizia Locale, per coprire turni diurni e notturni in ore di non servizio. Per migliorare la qualità dei quartieri, intendiamo introdurre la figura dell’AVO (ausiliario volontario dell’ordine). Impiegare cittadini inoccupati o disoccupati, con ruoli di responsabili di quartiere, formati dagli organi competenti e coordinati direttamente dai nostri agenti della Polizia Locale. La figura dell’AVO dovrà necessariamente avere compiti di puro monitoraggio del territorio, sotto supervisione della polizia locale, sgravando il più possibile le forze dell’ordine dalle attività più ordinarie e di routine, favorendo quindi l’intervento più incisivo delle stesse nei casi dove sono effettivamente richieste. Non sono ronde. I volontari saranno burocraticamente inquadrati esattamente come lo sono attualmente le altre figure di volontario e saranno preparati con specifico addestramento, funzionale essenzialmente a compiti di: discreta sorveglianza degli spazi pubblici; mediazione tra cittadino e forze dell’ordine/organi istituzionali; sensibilizzazione ai principi di legalità. Il paese deve divenire fruibile per tutte le fasce di età.
Intendiamo NON rinnovare gli accordi presi dall’Amministrazione precedente con i comuni limitrofi: gli agenti di Palazzolo s/O dovranno sorvegliare SOLO il Comune di Palazzolo s/O. Gli agenti (n°13) della Polizia Locale saranno impiegati più a prevenire e difendere la sicurezza dei cittadini con operazioni finalizzate a reprimere la microcriminalità, e meno a sanzionare la cittadinanza con multe.
Aumenteremo la Tassa di idoneità alloggiativa, portandola al costo effettivo del servizio, come altri comuni hanno già fatto, per intensificare i controlli nelle abitazioni di coloro che sono in attesa del permesso di soggiorno e di coloro che affittano.
Amplieremo e riorganizzeremo l’ufficio della Polizia Locale. Serve una struttura idonea: con Camera di Sicurezza e bagno a parte per i fermati, spogliatoi per personale uomo e donna, uffici con privacy per i cittadini. In poche parole, serve una struttura a norma di legge (oggi non lo è). Serve una struttura idonea e in grado di assistere i cittadini, aperta durante gli orari d’ufficio ed efficiente al 100%, che collabori anche con i Carabinieri ma che possa essere autonoma per denunce e piccoli fenomeni di microcriminalità. Dobbiamo tornare ad essere il nucleo più operativo della provincia di Brescia. Meno ore in ufficio e più ore in strada, fra la gente!
Bisogna sicuramente incrementare il numero di telecamere presenti, aumentando la videosorveglianza e controllando l’intero territorio 24/24h, soprattutto con sistema di identificazione all’ingresso della Città. Cercheremo di tutelare il nucleo Associazione Nazionale dei Carabinieri in Congedo.
Faremo un’ordinanza, anche se il regolamento già lo prevede, contro gli accattoni, un fenomeno in crescita assolutamente da fermare. Doteremo gli spazi della Polizia Locale di telecamere per la videosorveglianza contro l’autolesionismo praticato ormai di frequente dai fermati.
Riorganizzeremo sia l’unità cinofila, usata più dai comandi limitrofi che dal nostro, sia la Polizia Giudiziaria per reprimere quei reati che vanno dal furto in abitazione allo spaccio di sostanze stupefacenti. Ad oggi non vi sono più servizi mirati e nuclei specializzati per questi reati, noi li ripristineremo con un netto cambio di rotta sulle direttive politiche amministrative in tema di sicurezza, per noi priorità assoluta.
FAMIGLIA, LAVORO, TERZA ETÀ & SOCIALE
Noi intendiamo mantenere il sostegno non più della persona intesa come singolo individuo ma quale componente della famiglia, motore fondamentale della nostra società. La famiglia è un patrimonio, una risorsa. I nostri interventi saranno volti a migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini e di tutti i contribuenti palazzolesi. Partendo dal presupposto che non si accetteranno più semplici autodichiarazioni dello stato attuale ma solo certificazioni ufficiali, i cittadini stranieri dovranno portare certificazione di proprietà estere. Noi intendiamo:
- Riorganizzare gli uffici dei servizi sociali per gestire al meglio anche i nuovi sportelli;
- Gestire internamente le case popolari, terminando la collaborazione con l’Aler;
- Creare uno “Sportello Lavoro Sociale” per i contribuenti palazzolesi al fine di conoscerne l’attuale situazione occupazionale. Ciò consentirebbe a disoccupati/inoccupati di lasciare i propri dati all’Ente, per poi essere presi in considerazione tramite politiche sociali di reinserimento;
- Ove possibile, gestire internamente i lavori dell’Ente;
- Aiutare economicamente gli anziani, le famiglie italiane, (nelle fasce di reddito basse) le attività commerciali in difficoltà;
- Diminuire, l’addizionale comunale Irpef per fasce di reddito più basse;
- Creare uno “Sportello anziani” per aiutarli nelle pratiche burocratiche online;
- Creare fondi per anziani bisognosi, diversamente abili e famiglie con anziani invalidi a carico (fasce di reddito più basse);
- Housing Sociale ed Edilizia Convenzionata per giovani coppie e famiglie palazzolesi;
- Al fine di garantire la natalità e la vita intendiamo offrire un sostegno economico tangibile alle famiglie palazzolesi in difficoltà, sin dal “concepimento” del nascituro (Bonus Bebè Comunale);
- Creare uno sportello “d’Ascolto” per i cittadini con le risorse umane dell’Ente;
- Non accettare progetti Sprar!;
- Collaborare con i supermercati del posto per ritirare la merce in scadenza, che viene tolta dagli scaffali e buttata via, ridistribuendola alle famiglie in difficoltà;
- Studiare un progetto per costruire una “Casa Famiglia per anziani con centro diurno integrato a Palazzolo s/O”. Un progetto che sia in grado di valorizzare il senso di essere anziani, un centro di compagnia;
- Creare il servizio autobus giornaliero per anziani, che prevede un giro palazzolese che tocchi i punti principali: supermercati, chiese, cimiteri, frazione, ospedale, Comune ecc..;
- Rilanciare la Villa degli Anziani;
- Creare una collaborazione stagionale con due colonie, una al mare e l’altra in montagna, in sinergia con i privati e gli oratori, per tutte le famiglie palazzolesi in previsione di soggiorni climatici sociali.
Il Comune deve essere l’attore principale per il rilancio dell’economia locale, per un sostegno concreto alle famiglie palazzolesi. C’è la necessità di creare una sinergia fra pubblico e privato per impiegare la forza lavoro attualmente disoccupata o inoccupata ma soprattutto serve creare collaborazioni istituzionali con enti sovracomunali (Provincia, Regione, Europa) per recuperare quelle risorse necessarie al rilancio. Noi svilupperemo il tema del lavoro in due categorie, per coprire le esigenze di tutta la comunità:
- GIOVANI: inserimento nel mondo del lavoro con accordi diretti con le aziende locali;
- Over 50 disoccupati/inoccupati: Reinserimento nel mondo del lavoro con collaborazioni private e impieghi temporanei con i voucher lavoro. Provvederemo ad intervenire anche con sgravi fiscali.
Ridurremo le imposte locali per le aziende che assumeranno palazzolesi disoccupati od inoccupati.
COMMERCIO, ATTIVITA’ PRODUTTIVE & EVENTI
Il commercio è una delle attività principali su cui, da sempre, si basa il sistema economico del paese. Noi proponiamo interventi concreti per rilanciare le attività commerciali locali:
- Dimezzare il costo del plateatico per le attività che usufruiscono di spazi all’aperto;
- Modificare l’ordinanza n°53/2012, ripristinando il requisito oggettivo dell’inquinamento acustico e riportando quell’equità necessaria a garantire la concorrenza leale;
- Aiutare le attività commerciali in difficoltà, abbassando la Tari (imposta sui rifiuti) secondo legge n°147 del 27/12/2013 (art.1 da comma 639) e portando al minimo i coefficienti delle categorie in difficoltà secondo DPR n°158 del 27/04/1999;
- Riqualificare il mercato: più sicuro. Deve tornare ad essere un centro di aggregazione. Non si esclude la possibilità di spostarlo in centro qualora riuscissimo a riqualificare Piazzale Papa Giovanni XXIII;
- Spostare il mercato settimanale di S. Pancrazio al Borgo Alino (in accordo con ambulanti);
- Incentivare, nell’operazione “Botteghe di Vicinato”, l’apertura di nuove attività commerciali nel centro storico adottando una politica di “diminuzione delle imposte locali” e cooperazione Ente/Privati;
- Ridurre le imposte sui rifiuti attraverso un sistema premiante dove si andrà a premiare la qualità e la quantità dei rifiuti smaltiti degli utenti virtuosi, attraverso uno sconto che esporremo anche in fattura;
- Creare una “Tavola Rotonda” con gli imprenditori locali, al fine di ricercare la situazione ideale per le attività produttive, aumentando l’appeal dell’intera area per futuri investitori;
- Creare un “Coworking Artigiano” per artigiani/piccole aziende nei capannoni abbandonati. Suddividere gli spazi in piccole porzioni ed affittarlo a start up (o semi start up) artigiane del posto o attrarne da fuori. Prevedere una parte dello stesso ad uso commerciale per utilizzarla come vetrina delle attività.
- Creare dei contest locali per premiare giovani talenti;
- Creare uno sportello “InfoTurismo Palazzolo” ed aprire al pubblico maggiormente le bellezze della nostra Città ;
- Creare la “Pro Loco”, associazione non a scopo di lucro ed apartitica che avrà come obiettivo principale la promozione del territorio in vari ambiti (a livello culturale, enogastronomico ecc.);
- Creare degli eventi di portata sovracomunale: dallo STREET FOOD alla FIERA del FUMETTO, dalla Fiera degli ARTISTI di STRADA agli eventi musicali, dalla Fiera d’ARTE ai percorsi del GUSTO, dalla rassegna teatrale, creata in collaborazione con artisti importanti, sino ad arrivare a collaborare con brand internazionali sfruttando la Torre per manifestazioni uniche nel suo genere (es. “RedBull Soap Box Racing, ecc…).
EDILIZIA, URBANISTICA e VIABILITA’
L’Obiettivo in questo settore è ricondurre Palazzolo ai primi posti della provincia per innovazione e qualità della vita, così come lo è stata per secoli, con un occhio di riguardo al suo particolarissimo rapporto con il fiume, alla salvaguardia del suolo, alle dotazioni infrastrutturali, al rilancio del centro storico. A tale scopo sarà essenziale la ricerca e il riconoscimento del contributo di tutte le forze politiche e sociali, attraverso un inedito percorso di condivisione che conferisca solidità e durata ai provvedimenti adottati.
Queste le proposte fondamentali:
- Nuova politica urbanistica orientata al riutilizzo del suolo già edificato/utilizzato, attraverso la messa a punto di nuove norme locali che possano ottenere anche la riconversione, a lungo termine, dell’edilizia esistente in nuova edilizia ad alta efficienza, sicurezza e interconnessione, in base ai principi comunemente raccolti sotto il termine “smart city”;
- Moratoria di nuove edificazioni su suolo agricolo. Nuovi eventuali piani attuativi potranno essere previsti esclusivamente tramite recupero (con specifiche agevolazioni) di suolo già occupato oppure intercluso nel tessuto urbano già esistente, solo previo concorso di progettazione con assegnazione dell’incarico al vincitore. Le giurie saranno composte e convocate con modalità che garantiscano imparzialità e qualità architettonica;
- Nuova politica di gestione degli spazi urbani orientata alla qualità ambientale, all’ammodernamento delle dotazioni viarie in funzione della moderazione delle velocità veicolari, della dissuasione del traffico di attraversamento, della fruibilità e sicurezza da parte di pedoni, ciclisti e in generale delle fasce più esposte della popolazione (bambini, anziani). Sistemazione dei Pilomat esistenti. Verifica di fattibilità e eventuale sperimentazione di servizio di mobilità urbana pubblica;
- Sondare la possibilità di prevedere contratti e capitolati speciali di appalto più severi per la assegnazione delle nostre opere pubbliche, in particolare per strade e spazi urbani pubblici in genere, così che non si ripetano alcuni errori e sprechi di denaro verificatisi in passato;
- Nuovo percorso kayak in località “Mulino Pilù”, totalmente alimentato da fonti rinnovabili, con contestuale demolizione e ripristino a parco fluviale di una parte dell’area ex-Ferrari (tranne parti riutilizzabili anche a scopo espositivo, museale e universitario, e/o di archeologia industriale). Portare a termine con successo questo tipo di operazione doterebbe Palazzolo di un impianto di rilevanza nazionale e collocherebbe la città all’avanguardia sotto vari aspetti: burocratico-istituzionale, economico, tecnico, sportivo;
- Recupero di aree dismesse storiche grazie alla realizzazione di un laboratorio e esposizione museale permanente delle tecnologie connesse allo sfruttamento delle acque del fiume, dagli antichi magli e mulini all’idroelettrico e micro idroelettrico, in eventuale collaborazione con le Facoltà di Ingegneria lombarde, stilando convenzioni scientifiche con gli impianti storici esistenti, nell’ottica del rilancio della antichissima e tradizionale vocazione di simbiosi produttiva con il fiume con nuove modalità più ingegnose, razionali, sostenibili, anche sotto l’aspetto dell’impatto ambientale;
- La riqualificazione dei nuclei storici, Mura compresa, passa soprattutto dai seguenti interventi: limitazione dei transiti veicolari (solo se in accordo con residenti e attività commerciali) e moderazione delle velocità allo scopo di creare spazi prioritariamente destinati all’utilizzo pedonale e ciclabile; realizzazione di parcheggi perimetrali ai nuclei storici (servizio base per residenti); graduale miglioramento della qualità complessiva degli spazi e dotazioni pubbliche; politiche che favoriscano l’insediamento di attività ludiche, ricreative e artistiche compatibili e il mantenimento di quelle esistenti. Questi provvedimenti sono validi criteri di riferimento anche per le aree urbane di più recente realizzazione (anni ’50-’70, le cosiddette zone “B”) a ridosso dei nuclei storici.
- Realizzazione di aree di ricarica per veicoli elettrici, alimentate con fonti rinnovabili, in eventuale convenzione con i più innovativi operatori automobilistici del settore;
- Riqualificazione Piazza di San Pancrazio;
- Riqualificazione di Piazzale Papa Giovanni XXIII. In sinergia con i privati, cercheremo riqualificare l’intera area, recuperando una vecchia proposta per la creazione di parcheggi interrati. Un’operazione volta a rilanciare il cuore del paese e a riportare in centro attività e fiere commerciali, ora delocalizzate. Connessa a quest’operazione vi sarà la realizzazione di una fonte di energia rinnovabile sul fiume Oglio ed uno studio di fattibilità, che tanti cittadini auspicano, per il recuperare di un alveo del fiume.
In generale intendiamo ispirarci ad alcune delle più recenti e interessanti esperienze di pianificazione urbanistica che hanno trovato attuazione nel nord Europa, in particolare in Germania, Svizzera e Regno Unito e riproporle nella nostra cittadina. Tali esempi pongono in evidenza un grado di razionalità, capacità di innovazione e, in ultima analisi, di civiltà, che contribuirà in modo determinante a risollevare l’immagine e i valori urbani della nostra città, con un beneficio anche economico per tutti i palazzolesi.
AMBIENTE
Non saranno favoriti quei progetti che alterano il paesaggio e riducono il verde e saranno attentamente monitorati e repressi quei comportamenti che tendono a danneggiare l’ambiente naturale di Palazzolo.
Dal nostro punto di vista la mobilità rappresenta l’emblema del vivere contemporaneo: tutto si muove, tutto si sposta, tutto è accelerato. Pensare di tornare indietro dal punto di vista della mobilità è anacronistico; noi abbiamo sposato l’idea di una città fertile, che riporti il rispetto dell’ambiente all’interno della comunità, ed intelligente (Smart City), costituita da cittadini che si muovono in modo coscienzioso. L’approccio deve essere multidisciplinare, deve nascere da un pensiero collettivo. È necessario agire sul fronte culturale, educando il singolo cittadino a fruire dei trasporti in modo responsabile e pertanto prima di potenziare i percorsi ciclopedonali esistenti proporremo degli incontri formative e delle campagne di sensibilizzazione. Bisogna rivedere la viabilità definendo un progetto a lungo termine che consenta di aumentare la sicurezza, diminuire gli inquinanti atmosferici nell’aria e il rischio di incidentalità, attualmente troppo elevato. Noi intendiamo:
- Implementare la Banda Larga, per internet, in tutto il paese;
- Completare e sistemare le PISTE CICLABILI;
- Inserire il concetto BIKE SHARING con l’istallazione di postazioni elettriche;
- Riqualificare la sponda bresciana del fiume e tutelare S.P.S.;
- Sistemare i giochi per i bambini all’interno dei parchi pubblici;
- Pensare di installare, nei punti nevralgici, cassoni per lo smaltimento del verde e delle ramaglie;
- Completare l’impianto di videosorveglianza del parco fluviale e verificare l’attuazione dei criteri in convenzione;
- Intensificare i controlli sulla qualità dell’ARIA e dell’ACQUA ed eventualmente bonificare, con i paesi direttamente interessati, le zone inquinate;
- Opporci categoricamente all’apertura di nuove discariche/cave;
- Recuperare i campi incolti, da assegnare a giovani agricoltori;
- Fare rispettare la convenzione del Parco Fluviale (es. apertura quotidiana dei bagni e chiusura quotidiana dei cancelli);
- Migliorare ulteriormente il sistema di raccolta differenziata “Porta a Porta”, creando nelle zone nevralgiche del paese punti specifici di raccolta interrata al fine di migliorare la qualità urbana;
- Gestire i rifiuti come una risorsa, a salvaguardia sia dell’ambiente sia della possibile cessione del rifiuto stesso attraverso lo studio di fattibilità di una gestione autonoma dello smaltimento;
- Ricercare, secondo legge, un’autosufficienza energetica incentivando le fonti rinnovabili;
- Tutelare l’Agrinido e provare a risolvere la questione del “Tritasassi”.
CULTURA e ISTRUZIONE
L’Amministrazione ha l’obbligo morale di sostenere i progetti che amplino l’offerta formativa sia dei corsi in orario scolastico sia dei corsi in orario extra scolastico. Le Scuole, di ogni ordine e grado, presenti sul territorio comunale, saranno chiamate a collaborare con l’Amministrazione, attivando iniziative che realizzino un sistema virtuoso di proficuo scambio culturale con corsi di: sport, educazione civica, educazione al codice della strada, codice della strada, alimentazione e prevenzione. Laddove necessari, si provvederà alla manutenzione degli edifici per rendere gli ambienti sempre sicuri e gradevoli.
Bisogna assolutamente rivedere il modello d’istruzione, nei limiti concessi dalla legge, affinché le nuove generazioni crescano con valori, tradizioni, educazione, disciplina, rispetto sia di sé stessi, sia del prossimo sia degli ambienti che li circondano. Più ci si avvicina alla maggiore età, più l’offerta formativa tenderà ad occuparsi di argomenti relativi a sviluppare capacità interiori che riguardano lo sviluppo della coscienza dell’uomo in rapporto alla società civile.
La cultura è patrimonio fondamentale della nostra comunità. Valorizzarla nel rispetto della storia locale e della tradizione, costituisce un sicuro strumento per promuovere l’intero territorio. Intendiamo:
- Potenziare il Museo di Palazzolo sull’Oglio e salvaguardare il Fondo Antico;
- Creare un “Gruppo di ricerca storica” per unire gli appassionati della storia locale;
- Riqualificare la “Chiesetta Morti del Rus”;
- Incrementare la collaborazione fra l’Ente, le Fondazioni e la Biblioteca;
- Creare una Mostra Nazionale d’arte, sfruttando le qualità e risorse del territorio;
- Riqualificare il Polo Culturale del lungo Oglio e gli spazi adiacenti;
- Organizzare e coordinare i volontari degli “Insegnanti in Pensione”. Dare un sostegno alla pubblica istruzione è fondamentale. Una soluzione utile anche come mezzo d’integrazione poiché è in grado di consentire ai bambini italiani di non rimanere indietro con gli studi. Non basta nascere in Italia per essere italiani serve un processo d’integrazione e la Scuola è un mezzo importante;
- Recuperare di aree dismesse storiche grazie alla realizzazione di un laboratorio e esposizione museale permanente delle tecnologie connesse allo sfruttamento delle acque del fiume, dagli antichi magli e mulini all’idroelettrico e micro idroelettrico, in eventuale collaborazione con le Facoltà di Ingegneria lombarde, stilando convenzioni scientifiche con gli impianti storici esistenti, nell’ottica del rilancio della antichissima e tradizionale vocazione di simbiosi produttiva con il fiume con nuove modalità più ingegnose, razionali, sostenibili, anche sotto l’aspetto dell’impatto ambientale;
- Ricercare una collaborazione universitaria fornendo un distaccamento sul territorio;
- Potenziare le realtà formative presenti sul territorio, inserendo corsi propedeutici all’inserimento nel mondo del lavoro;
- Proporre un sistema scolastico competitivo fra i vari plessi per migliorare la qualità dell’offerta formativa, la condivisione degli spazi, l’aggregazione e lo stare insieme, con maggiore disciplina e rispetto.
Palazzolo è una Città turistica, deve sfruttare le sue caratteristiche per accrescere il suo appeal e soprattutto per valorizzare il meraviglioso territorio.
GIOVANI
I giovani sono il nostro futuro. Il loro impegno è per tutti noi una speranza per una Città al passo con i tempi. La lista “MOS PALAZZOLO” è stata creata attorno ad un fantastico gruppo di lavoro giovanile. A loro ci affidiamo per cambiare questo paese in meglio. In sintesi queste le priorità:
- Mantenere le borse di studio per studenti meritevoli, anche in ambito sportivo;
- Sostenere corsi di prevenzione delle dipendenze per giovani, con le realtà specifiche presenti sul territorio;
- Sostenere, con specifici fondi, le attività ludiche locali, civiche, culturali e sportive;
- Valorizzare il patrimonio culturale di Palazzolo s/O attraverso un’App interattiva;
- Riprogrammare il Cineforum all’aperto;
- Ripristinare una Radio web di Palazzolo;
- Riqualificare il centro storico sia con eventi giovanili come rassegne di musica, arte e spettacoli, sia con la riqualificazione della Piazza stessa e del Parcheggio Papa Giovanni XXIII;
- Creare un ambiente che offra servizi ai giovani e non li costringa ad uscire fuori Città
(es. aumento stanze aula studio durante orario di chiusura della Biblioteca); - Studiare un’alternativa per avere spazi di studio anche durante il fine settimana;
- Collaborare con gli Istituti Superiori per l’eventuale settimana alternativa/autogestione;
- Creare lo sportello brevetti;
- Creare una commissione giovanile extra-consiliare per coinvolgere i giovani nelle scelte politico-amministrative della Città;
- Creare una sana competizione fra istituti scolastici per arrivare a proporre i Giochi della Gioventù.
SPORT
Lo sport rappresenta lo strumento principe per combattere il “relativismo culturale”.
C’è la necessità di sviluppare il binomio “mens sana in corpore sano”, utilizzando lo sport come mezzo di crescita, salute, benessere e prevenzione. I piccoli devono crescere sia fisicamente ma anche umanamente, una società ha l’obbligo di promuovere un codice etico per insegnare il rispetto degli avversari anche durante una competizione. I piccoli devono rispettare i propri compagni, gli educatori, se stessi e il prossimo. Bisogna intervenire in aiuto delle famiglie palazzolesi numerose, con reddito fascia minima, che concretamente non riescono a sostenere le rette sportive dei figli.
Intendiamo cercare di realizzare il sogno del primo campo da slalom di Canoa in Italia e creare una collaborazione con la federazione italiana per farlo diventare un punto di riferimento in tutta la penisola. Vogliamo valorizzare una realtà, quella del Canoa Kayak Club, che da anni prepara i nostri giovani con contributi irrisori e strutture non all’altezza.
Bisogna valorizzare le eccellenze palazzolesi, quelle realtà che fanno crescere i ragazzi nello sport!
Sosterremo il progetto “Università Europea di Arti Marziali e Cultura Orientale”.
Ove possibile, e in base alla disponibilità di cassa, provvederemo a realizzare un campo sintetico coperto 40×20 m.
Vogliamo ripristinare “La Festa dello Sportivo” e dare ad ogni realtà sportiva pari dignità riproponendo la consulta dello sport. C’è la necessità di riorganizzare la polisportiva e di gestire internamente gli spazi sportivi comunali.
VOLONTARIATO
Il volontariato è, in tutte le sue forme e manifestazioni, espressione del valore della relazione e della condivisione con il prossimo, è pratica di sussidiarietà, di cittadinanza solidale e responsabile. Pone al centro del suo agire le persone considerate nella loro dignità umana, nella loro integrità e nel contesto delle relazioni familiari, sociali e culturali in cui vivono. I volontari, nell’esercitare il diritto-dovere di cittadinanza, costituiscono un PATRIMONIO da PROMUOVERE e VALORIZZARE.
Le associazioni sono una risorsa importate per la nostra Città, però bisogna comprendere che l’Ente ha un budget e che il volontariato non può reggersi solo ed esclusivamente sui contributi dell’Ente stesso. È sbagliato dare contributi a pioggia. Noi inseriremo una nuova tipologia per l’erogazione dei contributi, questa valuterà: l’idea, la mole di gente che l’evento sposterà e la disponibilità di cassa. Le Associazioni che riceveranno contributi pubblici, saranno chiamate a presentare i corrispettivi giustificativi di spesa. Questo sistema vuole garantire equità e parità di trattamento. Si studierà anche la fattibilità di creare una sede amministrativa di tutte le associazioni.
Valuteremo la presenza di eventuali rappresentanti pubblici in associazioni e, qualora vi fossero, tali associazioni culturali non potranno ricevere più alcun genere di contributo economico (per conflitto d’interesse) ma solo il patrocinio comunale.
Creeremo una commissione extra consiliare ad hoc per stabilire di anno in anno le priorità e quindi l’assegnazione dei contributi. Convocheremo tutte le associazioni giuridicamente riconosciute e presenti sul territorio per sondare la disponibilità a creare la
“Pro Loco di Palazzolo s/O”.
Per migliorare la partecipazione dei palazzolesi alla vita politico-amministrativa della Città, cercheremo di introdurre la figura del Responsabile di quartiere. Serve coesione fra il tessuto sociale del paese.
MONDO ANIMALE
Partendo dal concetto base in cui l’essere umano è essere umano e l’animale è animale, vogliamo sviluppare un progetto per la promozione della tutela e del benessere degli animali, al fine di porre le basi per una corretta convivenza tra varie specie, riconoscendo agli animali il diritto ad un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche. Noi intendiamo:
- Eseguire il servizio di ritiro delle spoglie animali (esempio “Il Fido Custode”);
- Valorizzare le aree verdi, anche già esistenti, con attrezzature da adibire allo sgambettamento dei cani, alla socializzazione ed al gioco, installare nei punti nevralgici i dispenser;
- Sensibilizzare l’attenzione alla figura dell’animale domestico nelle scuole, in collaborazione con i gruppi di volontari.
I MOS
Nb: Una bozza “work in progress”, migliorabile, integrabile e modificabile, sino alla pubblicazione definitiva.