Sintesi di alcune riflessioni, condivise al nostro interno, in merito a tematiche sulla bocca della gente, politici e non, in questo periodo di campagna elettorale. Come Associazione non ci schiereremo ufficialmente per nessun partito ne a livello Nazionale ne a livello Regionale.
IMMIGRAZIONE
Contrari alla Cittadinanza automatica per i figli degli immigrati con relativo ricongiungimento famigliare sino affini di 2°grado.
Contrari all’attuale controllo sulla contraffazione, risulta troppo leggero e inefficace.
Contrari a qualsiasi spesa legale, relativa ai processi di cittadini extracomunitari. Devono essere a carico del paese di origine.
Favorevoli a rafforzare i controlli fiscali sugli immigrati, per verificarne l’effettiva dovuta lealtà fiscale, anche considerando che gli stessi godono dei nostri servizi di assistenza sanitaria, sociale, etc
Favorevoli al primo aiuto e al rimpatrio immediato, alle espulsioni immediate sia per l’immigrazione clandestina, sia per la concorrenza sleale.
SOCIALE
Contrari ai sussidi continui e alle agevolazioni per gli immigrati con motivazione di “giusta causa”, soprattutto per alloggi popolari.
Contrari ai Matrimoni e alle adozioni per coppie omosessuali.
Contrari alla Amnistia.
Contrari ai taglia effettuati sulle malattie rare.
Favorevoli all’impignorabilità della 1° casa e delle attività produttive.
Favorevoli all’equità sociale: prima, servizi e case ai cittadini italiani poi agli stranieri.
Favorevoli a cancellare la riforma Fornero sulle pensioni.
Favorevoli a prestiti e mutui sociali.
Favorevoli ad investire sui nostri bambini (più asili e scuole più sicure).
Favorevoli ad investire sui nostri anziani, fonte di ricchezza per un futuro migliore.
Favorevoli al riconoscimento delle casalinghe, come lavoro vero e proprio.
Favorevoli al recupero delle trattenute, raggiunti i 65 anni di età, per chi non ha raggiunto i 20 anni lavorativi. Modernizzazione e riorganizzazione dell’INPS, per rendere responsabili i cittadini.
Favorevoli alle famiglie monogenitoriali. Ai padri separati in particolare, che si trovano il più delle volte ad essere il soggetto economicamente più debole nella rottura di un rapporto, va garantito il diritto di poter vivere con pienezza e serenità il rapporto con i figli.
Favorevoli ad accordi bilaterali, con i paesi di provenienza dei prigionieri nelle nostre carceri, che ad oggi sono pari al 50%, per fare scontare loro la pena ne loro paese. Questi sono tutti costi a carico nostro, è ora di finirla.
LAVORO
Contrari ai Sindacati che fanno il proprio interesse e non quello degli operai. Ogni situazione va gestita contestualizzando il problema.
Favorevoli a detassare interamente lavoratori under 30 e over 50.
Favorevoli alla divisione degli utili con operai (in rapporto al rischio/investimento), sempre più qualificati e consapevoli delle loro responsabilità.
Favorevoli al TFR in busta paga se richiesto.
Favorevoli a rafforzare i controlli fiscali.
Favorevoli all’apertura di Pozzi Petroliferi sul nostro territorio a patto che non danneggino l’ecosistema, soprattutto nelle aree protette.
Favorevoli a fare risarcire gli esodati dal governo precedente.
Favorevoli alla legalizzazione della prostituzione.
Favorevoli alla lotta contro la criminalità organizzata.
EUROPA
Contrari a questa forma di UE.
Favorevoli all’indipendenza Nazionale e all’Europa dei Popoli.
Favorevoli alla AUTONOMIA regionale con più potere per gli enti locali. I problemi sono differenti di regione in regione, l’autonomia migliora l’efficienza.
Favorevoli ad una sospensione dell’Art 2 del Trattato di Schenghen.
Favorevoli a difendere la nostra agricoltura a Bruxelles.
ECONOMIA
Contrari in modo categorico alla presenza di politici in Fondazioni o Cda delle Banche
Contrari ad usare soldi pubblici per finanziare istituti bancari
Contrari all’IMU perché priva di alcun valore etico morale. La prima proprietà privata va tutelata e difesa.
Favorevoli alla ripresa del federalismo fiscale. Questa è infatti l’unica riforma che, basandosi sul “vedo, voto, pago”, riduce davvero la spesa pubblica, riportandola sotto il controllo dei cittadini. Come nel resto d’Europa.
Favorevoli alla separazione fra Banche Commerciali e Banche d’Affari
Favorevoli all’utilizzo di 2 Monete (una Nazione senza moneta non è una nazione), una interna ed una per gli scambi commerciali con l’estero.
Favorevoli ad una banca nazionale che faccia “Credito per l’Economia” (CpE). Simile al modello tedesco della “KFW” (“Kredit für Wirtschaft”= credito per l’economia). La “CpE”, come la “KFW”, dovrà avere garanzia statale totale, sostenere decisamente l’export, emettere speciali titoli di finanziamento alle piccole e medie imprese ed ai distretti e/o reti.
Favorevoli ad abbattere la pressione fiscale di almeno 20 punti a discapito delle caste e delle lobby, eliminando i servizi inutili. Avendo autonomia regionale, questo risulta più facile in quanto le richieste e i servizi sono differenti da luogo in luogo.
Favorevoli ad un rendiconto su dove finiscono i soldi dei contribuenti pagati per le tasse, rendiconto al centesimo.
Favorevoli ad investire parte dei nostri soldi per riqualificare il patrimonio culturale italiano ed incentivare turismo ecc.
Favorevoli ad utilizzare marchio “Made in Italy” solo per merci interamente prodotte ed assemblate in Italia.
POLITICA
Contrari alle innumerevoli commissioni di controllo, ne basta una e seria.
Contrari a questo sistema elettorale che non garantisci la governabilità e la stabilità.
Favorevoli a dare più poteri agli amministratori locali in balia dei funzionari pubblici.
Favorevoli abolizione dei finanziamenti pubblici ai partiti.
Favorevoli tagli al numero di parlamentari. N° 300 in Parlamento e N°150 al Senato.
Favorevoli al tetto massimo di stipendio parlamentare, poco maggiore degli amministratori locali, che vivono come la media nazionale.
Favorevoli ad abolire il canone Rai.
Favorevoli eliminazione del rimborso spese, a vantaggio di abbonamenti gratuiti e nominali per i mezzi pubblici.
Favorevoli alle elezione diretta del Presidente della Repubblica.
In continuo aggiornamento