Il gruppo consiliare MOS-Palazzolo, come già fatto più volte in Commissione Territorio e in Consiglio Comunale, richiama l’attenzione dell’Assessorato all’Urbanistica sull’anomalo volume di traffico sul percorso urbano Vie Brescia-Kennedy-Levadello, diretto verso Via Caduti missioni di pace (gronda periurbana est), soprattutto dopo l’apertura del sottopasso di Via Caduti missioni di pace. Le Vie Brescia, Kennedy, Levadello interessano zone a prevalenza residenziale e ad alta presenza ciclo-pedonale.
I motivi di tale traffico:
• Il percorso urbano citato rappresenta l’unico collegamento sud-nord per gran parte della zona orientale della città;
• Il traffico non utilizza la tangenziale esterna perché il percorso urbano è completamente privo dei dissuasori di solito installati in questi casi (dossi moderatori di velocità, semafori a chiamata ciclo-pedonale).
Tale anomalia provoca i seguenti problemi:
• elevato numero di incidenti, anche mortali, verificatisi negli anni. Una analisi accurata avverrà dopo che la Polizia Locale avrà fornito i dati, più volte richiesti senza esito anche in passato dal gruppo MOS;
• elevata concentrazione di smog e rumorosità in aree residenziali, molto probabilmente superiore ai limiti legali.
Soluzioni richieste all’Assessorato all’Urbanistica:
• redistribuzione del traffico sud-nord tramite apertura di nuovi collegamenti a doppio senso di marcia tra Via Brescia e Via Caduti missioni di pace;
• realizzazione, sul percorso citato, di un adeguato numero di dossi in asfalto moderatori di velocità, che consentano transito fluido e senza rumorosità alla velocità di 30 km/h, così come già presenti su altre vie primarie del Comune. Tale soluzione si rende necessaria in particolare sulle Vie Kennedy e Levadello in corrispondenza dell’incrocio tra le stesse. Dossi moderatori sono indicati anche su Via Italia, viste le alte velocità anche qui riscontrate.
• semafori a chiamata ciclo-pedonale con azionamento automatico per velocità rilevate superiori ai 50 km/h, in aggiunta ai dossi, soprattutto sulle vie Brescia e Kennedy nei punti di maggiore pericolosità;
• riduzione delle corsie di Via Kennedy, dalle attuali due a una, in corrispondenza dello stop su Via Levadello, destinando la attuale corsia di destra a transito protetto pedonale-ciclabile, funzionale anche all’afflusso pedonale dei giorni di mercato. Tale soluzione allo scopo di rendere meno pericolosa la svolta a destra dei veicoli per i pedoni in attraversamento su Via Levadello;
In considerazione dei, purtroppo comprovati, pericoli per la sicurezza e salute delle persone, esortiamo l’Assessorato a considerare i problemi e le soluzioni sopra esposte come indifferibili e a inserirle nel programma triennale delle opere pubbliche per l’anno 2019, se necessario reperendo i fondi tramite il rinvio di altre opere di non immediata necessità (es. nuova area eventi c/o skate park ecc.).