Durante la giornata di Sabato 6 dicembre il PD palazzolese ha generato in tutto il paese un clima di terrore e panico, con un dispiego di Forze dell’Ordine pari al G8 di Genova, con l’unico obiettivo di gettare fango e screditare la nostra Associazione.
Evidentemente la nostra crescita, le nostre battaglie e le nostre proposte danno fastidio.
Noi rimandiamo al mittente ogni etichettatura, dissociandoci, e li “ringraziamo” per aver costretto i contribuenti ad utilizzare risorse pubbliche, per accontentare i capricci “democratici” di amministratori, confusi e intellettualmente poco onesti, per un normalissimo Sabato di dicembre.

Hanno espresso preoccupazione (di, e per, cosa? In casa nostra invitiamo chi vogliamo) e sdegno per la nostra iniziativa: un brindisi natalizio (il IV dalla nostra esistenza), la presentazione del libro “Scatto d’Orgoglio” e una cena sociale di fine anno fra i soci. Partecipato da 180 persone: da giovani e anziani sino a famiglie con bambini.
Il Pd farebbe bene a preoccuparsi della sicurezza palazzolese, assai precaria da quando amministrano, e sdegnarsi del fatto che non riesca a portare in piazza i propri elettori, per questioni di interesse, a manifestare contro l’abolizione dell’Art. 18. “La sinistra ama i poveri, e li ama talmente tanto che quando governa ne aumenta il numero” (Indro Montanelli)

Siamo nel 2014, il Fascismo è finito nel 1945. E’ Storia. NOI NON CI SIAMO MAI DICHIARATI TALI.
Inoltre è un periodo che noi non abbiamo nemmeno vissuto, siamo di un’altra generazione. NOI SIAMO IDENTITARI!
I giornali cercano di avvicinarci, da 3 anni a questa parte, a qualche movimento nazionale Lega, FdI–AN, Cpi ecc.
Noi, privi sia di pregiudizi sia di tessere partitiche, proseguiamo sulla nostra linea a livello locale, proponendo una Destra Sociale moderna, vicina alla gente e al bisogno dei palazzolesi con progetti innovativi e soluzioni ai problemi del paese.
Sono anni che la sinistra ci attacca su argomenti talmente banali che dimostrano il vero livello dei nostri amministratori. Il PD
aspetta l’occasione della nostra pastura per abboccare e dimostrare i suoi limiti. Prima vi attaccavate al simbolo, oggi ad un libro, domani chissà…

Questa è la verità di tutto il putiferio di questi giorni:
ieri un articolo ha certificato la bontà della nostra azione sui clandestini alla Ca del Cà
http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/14_dicembre_06/mafia-capitale-anche-cooperativa-palazzolo-098f1cc6-7d30-11e4-878f-3e2fb7c8ce61.shtml
Siamo stati gli unici a protestare attivamente sottolineando come quell’operazione fosse un “business da disgraziati”. La
cooperativa che intendeva svolgere quell’operazione è ufficialmente indagataa nell’operazione della Mafia Romana.
https://www.youtube.com/watch?v=7NzexUMmMyo
Il Sindaco, giusto pochi giorno orsono, è stato costretto (ndr quotidiani locali) ad assumere una posizione netta, in merito ad una questione delicata per il suo elettorato, allineandosi alle nostre posizioni (e quelle della Lega).
La nostra Manifestazione è servita per mostrare, alla questura, la contrarietà della popolazione. Costringendo l’Amministrazione ad intervenire con un secco NO. Questa è la verità.
A noi non servono né i bravi né i grazie (anche se sarebbe buona educazione esprimerli), ma questa polemica sterile è un evidente atto per deviare il focus del discorso e negare la visibilità e i meriti che la nostra Associazione si sta guadagnando sul terriotrio palazzolese.

“E’ meglio stare zitti e lasciare un dubbio sulla propria inadeguatezza, piuttosto che aprire bocca e togliere il dubbio a chi ascolta/legge!”

Avanti MOS !!!
#Riprendiamociilnostrofuturo!

I MOS